<<La struttura politico-militare si adatta alle forme organizzative comunitarie, ancestrali, che erano riuscite a sopravvivere nonostante la colonizzazione. Tali forme sono basate sulla democrazia diretta, sulla consultazione di ogni membro della stessa comunità per ogni singola decisione, anche la più semplice e sul controllo diretto dei “capi”.
Mandar obedeciendo, “Comandare obbedendo” sarà la parola d’ordine che modificherà il concetto della struttura militare dei ribelli. Ciò, allo stesso tempo, li obbligava a dedicarsi prioritariamente e per molto tempo, ad attività di assistenza sociale all’interno della comunità: campagne di alfabetizzazione, di vaccinazioni, ecc.
[…]
L’elemento indigeno, presente non soltanto nella radice del movimento ma finanche nella sua stessa direzione costituita dal Comitato clandestino rivoluzionario indigeno, Comando generale di cui l’Ezln rappresenta soltanto la parte armata, è alla base della atipicità dell’Esercito rispetto ai precedenti movimenti di liberazione latinoamericani. Da questi ultimi lo differenzia, tra l’altro, il non costituirsi come una “avanguardia” militare avente come finalità la presa del potere e lo scommettere in un nuovo progetto storico, vittima di una oppressione culturale che pone come necessità per la pace sociale una trasformazione culturale della società, elemento, quest’ultimo, che estende il conflitto ben al di là della regione del Chiapas.
[…]
Marcos, immerso in quello che egli definisce il “delirio neo-zapatista“, si toglie il passamontagna per diventare il signore della notte, il padrone della montagna… trasforma l’esercito zapatista in un gruppo di pirati e bucanieri e ci invita a compiere un viaggio con la loro nave pirata, che sfida le tempeste e i destini… la notte sarà la sua eterna complice, nella quale dietro la maschera si cela un ladro di sospiri, che come quelli di Cyrano de Bergerac, restano sospesi; sospiri d’amore, di quell’amore che fa male al respirare.>>
(Tratto dall’introduzione di Cristóbal Muñoz al libro Dalle montagne del sud-est messicano, Edizioni Lavoro 1995, che raccoglie gli scritti di Marcos.)

Offrimi una carbonara
Il tuo contributo mi permette di continuare a scrivere senza padroni.
10,00 €
Donazione una tantum
Donazione mensile
Donazione annuale
Scegli un importo
O inserisci un importo personalizzato
Apprezziamo il tuo contributo, è quello che ci permette di restare liberi e continuare a scrivere.
Apprezziamo il tuo contributo, è quello che ci permette di restare liberi e continuare a scrivere.
Apprezziamo il tuo contributo, è quello che ci permette di restare liberi e continuare a scrivere.
Fai una donazioneDona mensilmenteDona annualmente