Sui social mi sono spesso imbattuto in blog di donne che proclamavano ed esaltavano la propria libertà ma, approfondendone la conoscenza, ho fatto una triste scoperta…
Tutte, o quasi, conducevano una doppia vita, reale o virtuale, di nascosto dai mariti o dalla famiglia!
C’era quella con gli amori virtuali, perché non aveva il coraggio di concretizzarli, quella con uno o più amanti segreti, quella che viveva in una gabbia di ansie e paure che la condannavano alla solitudine e quella che viveva relazioni malate da cui non riusciva ad uscire.
In nessun caso, però, la sbandierata libertà era accompagnata dal coraggio di essere libere!
Libertà significa essere se stessi sempre, a dispetto delle conseguenze e senza considerazione per quello che pensano gli altri.
“Io sono così: se ti va bene, ok, altrimenti quella è la strada per andare via dalla mia vita con passi lunghi e ben distesi!”
Questa è l’unica libertà possibile, l’unica vera libertà, ogni altra cosa è ipocrisia, vigliaccheria, conformismo, sottomissione.
Volete la parità dei sessi? Cominciate a dire ai vostri uomini che non vi bastano, rivendicate la vostra libertà sessuale in maniera esplicita, affrontate le relazioni finite e dateci un taglio, circondatevi solo di persone che non vi giudicano, siate oneste con voi stesse e con chi vi circonda!
Per gli uomini il discorso è diverso perché le donne hanno sempre giustificato i tradimenti con il bisogno “fisiologico”, grande falsità che le ha permesso di mantenere lo status sociale a scapito della dignità.
Il sesso è un costrutto mentale molto più che fisico, lo dimostra il fatto che siamo capaci di eccitarci con una foto di estranei in bianco e nero, bidimensionale e senza odori. La biologia ci fa solo scegliere il partner più consono ad una migliore riproduzione, ma è la testa a farci desiderare un candidato piuttosto che un altro, a farci abbassare le difese, a farci innamorare o solo intrigare.
Non è un caso che, spesso, si sia attratti dalle persone più irraggiungibili, quelle impegnate o quelle più difficili da conquistare. Quale scusa migliore per non impegnarci seriamente, per giustificare un rifiuto o, semplicemente, rinunciare in partenza per paura?
Ho conosciuto decine di uomini e donne che erano attratte solo da persone sposate, perché così non erano mai costrette a mettersi in gioco! Ma questa non è affatto libertà, questa è solo paura dell’impegno…
Parimenti, ne ho conosciute altrettante che non riuscivano a lasciare il marito o la moglie perché avevano paura della solitudine, ma “liberamente” li tradivano in maniera continuativa.
E ne ho conosciute anche di single che avevano gli stessi comportamenti perché avevano il terrore di assumersi la responsabilità delle loro scelte, di impegnarsi seriamente senza che ci fossero i genitori o chi per loro a coprirgli le spalle.
Quale che sia il caso, in ogni situazione ho sentito rivendicare la propria libertà ad alta voce, per coprire quella vocina interiore che sussurrava “hai solo paura”…
L’unica differenza, fra gli uomini e le donne, in questi casi, è nell’immagine di se stessi che pubblicano sui social: la donna parla sempre e solo di amore e libertà, mentre l’uomo sempre e solo di sesso. Ma, dietro quei blog, c’è quasi sempre un individuo sposato o che ha paura di farlo…
La libertà sessuale, senza la libertà di amare alla luce del sole e pienamente, è solo una fuga e nulla più!
Con questo non voglio esaltare la momogamia e la fedeltà, tutt’altro! Voglio incitare le persone ad essere aperte e sincere con se stesse e con i loro partner: nulla vieta ad una coppia di avere una vita libertina alla luce del sole… Quello che voglio dire è: smettete di essere ipocriti, di mentire a voi stessi e agli altri e sentitevi liberi di dire apertamente ciò che provate, ciò che desiderate, ciò di cui avete bisogno, ma tenete a mente che, se avete la necessità di cercare in giro, forse è perché in casa non avete tutto ciò di cui avete bisogno. Se avrete al fianco la persona giusta, vi capirà e vi accetterà, altrimenti ricominciate la ricerca. Siamo più di sette miliardi, su questo pianeta, statisticamente è impossibile non trovare nessuno che ci accetti per come siamo! Al peggio, vi toccherà imparare una lingua straniera…
Scritto inedito di clacclo. Riproduzione vietata.

Offrimi una carbonara
Il tuo contributo mi permette di continuare a scrivere senza padroni.
10,00 €
Donazione una tantum
Donazione mensile
Donazione annuale
Scegli un importo
O inserisci un importo personalizzato
Apprezziamo il tuo contributo, è quello che ci permette di restare liberi e continuare a scrivere.
Apprezziamo il tuo contributo, è quello che ci permette di restare liberi e continuare a scrivere.
Apprezziamo il tuo contributo, è quello che ci permette di restare liberi e continuare a scrivere.
Fai una donazioneDona mensilmenteDona annualmente
Offrimi una carbonara
Il tuo contributo mi permette di continuare a scrivere senza padroni.
10,00 €
Donazione una tantum
Donazione mensile
Donazione annuale
Scegli un importo
O inserisci un importo personalizzato
Apprezziamo il tuo contributo, è quello che ci permette di restare liberi e continuare a scrivere.
Apprezziamo il tuo contributo, è quello che ci permette di restare liberi e continuare a scrivere.
Apprezziamo il tuo contributo, è quello che ci permette di restare liberi e continuare a scrivere.
Fai una donazioneDona mensilmenteDona annualmente
Magari gosse cosí semplice. Dunque, è un pò complicato spiegarti tutto in modo completo. Però sai a volte capita che dopo vari legami, trovi una persona diversa, t’innamori, lui vuole sposarti, tu rifiuti. Lui ritenta e avete un figoio e a scuola verrebbe emarginato, ma tu rifiuti ancora, ma poi a lui non gli possono dare gli assegni familiari perchè non risulta suo figlio, e chi firma le giustificazioni? Sei genitore uno o senza padre? Il bambino inizia a sentirsi a disagio. Allora divi ok sposiamoci. E sei pazza folle d’amore per lui. Eandate avanti per tantissimi anni e non avresti mai guardato nessun altro ma poi? Il Destino ti mette davanti qualcuno? Mica sei stata tu a cercarlo. Capita. E non sei preparata. Nessuno ti ha fatto un corso. Funque vai nel pallone, non sai che fare, ti viene il panico. Non riesci a fermarti. Dici alla tua dolce metà che vuoi una coppia aperta, e lui dice no, dici che vuoi fare cose strane, e lui dice ok, pur di non perderti. Ma non è la stessa cosa. Che devi fare? Ti riduci dallo psicoloho. Sei a pezzi, divisa a metà, tra due amori che non capisci. Lui ti chiede una scelta e sei confusa. Non ti capisci più. Il bambino è diventato ragazzino e ti becca con l’altro e tu ti senti morire, ti dai la colpa. Tutto sembra cascarti addosso e neanche lo psicologo riesce a farti uscire da questo dilemma….. Tu forse non hai vissuto in questo modo. Forse non sei stato abusato a 4 anni, forse non ssi quali sono le conseguenze di un abuso. Io ho conosciuto il mio abudatore a 4 anni e se da adulto faccio molti sbagli e se non sono libera è colpa sua. Ma purtroppo non so chi sia stato e quindi non posso neanche sfogare la rabbia contro qualcuno e non posso avere alcuna giustizia. E faccio sbagli e non sono libera e continuo a fare errori. E avevo chiesto aiuto a lui, al mio amante, e me l’ha negato, perchè non voleva nessuna responsabilità, non voleva causare un divorzio e distruggere un bambino. Allora tu cosa avresti fatto? Non puoi buttare fango sulle persone che hanno una vita complicata. Sí ci sono donne che si tengono tanti spasimanti per divertirsi. Ma tante altre si ritrovano in una situazione non cercata e non voluta ma successa lo stesso. E che facciamo? Dobbiamo anche vergognarci per aver sbagliato? Per non avere la forza interiore di dire no? Ma tu lo sai cosa significa esser abusati e non riuscire a scegliere il bene per se stessi? Tu vedi donne che giocano sul web. Ok ci stanno, è vero. Ma molte altre non hanno scelto la doppia vita ed è anche colpa di mariti e compagni ottusi, gelosi e violenti. Non puoi generalizzare cosí. Non è corretto verso donne come me che soffrono e che hanno chiesto aiuto tante volte e gli è stato pure negato. 😞
"Mi piace""Mi piace"
Amleta, io capisco il tuo dilemma e la tua sofferenza. È evidente che mi riferivo a donne e uomini che non hanno subito traumi o abusi ma, semplicemente, a tutta quella massa di persone che sono condizionate dal giudizio altrui.
Inoltre, io non ho mai neanche pensato lontanamente che ci si debba vergognare degli errori, ciò che ho detto è di cominciare a vivere in maniera più sincera e consapevole.
Per quanto riguarda il discorso figli, invece, sono dell’idea che un divorzio ben gestito sia sempre meglio di una relazione tenuta in piedi con sacrificio. È sempre meglio una mamma separata ma felice che una mamma sposata ma infelice.
I traumi, gli abusi. Non ho subito abusi, ma di traumi ne ho un campionario completo e sono convinto che, ad un certo punto, si deve accettare di averli avuti ma decidere di vivere lo stesso in maniera consapevole senza farsi condizionare. Non possono essere un alibi che ci si porta dietro tutta la vita per giustificare ogni nostro sbaglio ed ogni nostra mancanza di coraggio. Abbiamo solo questa vita e non possiamo permettere a nessuno di rovinarcela più del dovuto, nessuno può avere questo potere su di noi!
Se tu hai incontrato uomini che non hanno saputo accettarti e amarti così come sei, con tutti i tuoi problemi, la colpa non è tua e non puoi pensare che il tuo destino sia segnato. Ciò che è accaduto nel passato non condiziona in alcun modo ciò che può avvenire nel futuro. Non tutti gli uomini sono uguali, come non lo sono tutte le donne. Io ho impiegato 48 anni per trovare la donna di cui avevo bisogno, quella che sa soddisfare tutte le mie esigenze emotive. Non bisogna mai arrendersi e darsi per vinti!
"Mi piace""Mi piace"
Sapevo che sarebbe stato conplicato spiegare. Vedi, certi traumi come un abuso sessuale non è un alibi o una scusa. A 4 anni non sei preparato per una violenza fisica e quello che succede ha pure ripercussioni sulla salute. Se tu parli di un abuso psragonandolo ai tuoi traumi mi spiace ma proprio non hai idea di cosa sto parlando. Un divorzio lo fa chi non si ama. Hai mai sentito dire a qualcuno dire che ha divorziato per amore? Io sto con un uomo stupendo, un marito fedelissimo e un padre meraviglioso. Se il mio inconscio, distrutto da un uomo a 4 anni, continua a mandarmi segnali d’allerta e altri segnali distorti, che non sto qui a spiegarti, non è per mia volontà. Non si può dire ok, quello è il passato e ora voltiamo pagina. Non si scende a patti con questo tipo di traumi. Per quanto li si possa elaborare, discutere, analizzare, non se ne esce se non alla fine della vita. Ci si può convivere, cercando di non farsi del male edi non fare del male agli altri, ma non è una scelta, non è un alibi e non è una scusa. È davvero inopportuno sentirsi dire che una lo usa come scusa. Sao che significa avere incubi in cui vedi un volto vuoto, senza fisionomia? E sentire odori che ti fanno avere quasi un infarto? E non poter respirare normalmente perchè a 4 anni un tizio ti schiacciava il diaframma? Scusa ma non puoi averne la più pallida idea. Se sono qui e sono viva devo ringraziare solo me stessa e la mia fantasia creativa che mi ha fatto canalizzare tutto quel dolore in altre cose positive ( invece di distruggere o uccidere uomini) e la rabbia che si ha, e che non si può sfogare in nessun modo, corrode ogni giorno. Tu sei felice con la tua donna, son contentissima per te. Io non credo alla felicità, io non posso saperlo perchè mi hanno uccisa quando ero solo all’inizio della mia vita. Non tutti gli uomini son uguali, hai detto bene, infatti mio marito mi ha perdonata e abbiamo trovato una serenità nuova. Il mio psicologo era specializzato in ipnosi. Avrebbe potuto ipnotizzarmi per farmi scoprire chi era il mio abusatore e liberarmi da questo peso. Non l’ha potuto fare perchè il rischio di un mio crollo interiore era troppo alto. Questa non è una scusa, non si tratta di mettere una pietra a terra da sola per non camminare. La pietra è lí e ci resterà sempre. Io ci giro intorno, danzo, canto, faccio tante cose. Ma quella pietra non ce l’ho messa io nella mia vita. Prima o poi si sbriciolerà? Non lo so. Non decido io ma il mio inconscio, che è stato danneggiato, e non si può riparare. Quindi io vivo cosí. Avrei potuto vendicarmi e fare tanto male agli altri, uomini, ma non l’ho fatto. Questa sí è stata una mia scelta e non me ne pento. Perchè quello che mi ha fatto un uomo non devono pagarlo tutti. E io credo al Bene. 🤗
"Mi piace"Piace a 1 persona