Irreversibile.

Quando finisce una relazione, l’amore provato può trasformarsi in odio, in risentimento. È quando si amava più il proprio ego che l’altra persona e quello che si provava era solo la gratificazione di essere amati.

Altre volte, invece, si può trasformare in indifferenza e distacco. È quando si è scambiata un’infatuazione, un’attrazione temporanea, per un amore.

Poi c’è un altro tipo di amore, quello che dura dopo essere stati traditi, delusi, abbandonati. Quelle storie che finiscono perché smettono di amarci mentre per noi i sentimenti sono rimasti invariati.

Ma cos’è che amiamo davvero e di cui sentiamo la mancanza, la persona che ha calpestato il nostro cuore o le emozioni che ci ha fatto provare prima?

La realtà è che non ci mancano mai le persone che non hanno saputo apprezzarci, ma è quella bellissima sensazione di un amore corrisposto che vorremmo continuare a provare, con chiunque. Ci fissiamo, restiamo incastrati con la mente sull’ultima persona che ci ha fatto provare quella ebbrezza meravigliosa e ci convinciamo di continuare ad amarla, ma basta rivederla per capire che non è così, che non proviamo più le stesse cose, basta incontrare qualcun altro per scoprire che l’amore non finisce mai e si può provarlo ancora e ancora e ancora…

Il problema è l’attesa, il tempo che ci separa da una nuova storia, quel tempo che sembra fermo e non passare mai!

Ma quell’amore che dura anche dopo che ci è stato spezzato il cuore, che ci fa gioire della felicità altrui anche se non ne siamo più la causa, è quello che a volte si trasforma in affetto, che può continuare sotto forma di amicizia. Questo è un amore irreversibile, disinteressato, genuino, puro. L’unico vero amore.

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Scritto inedito di clacclo. Riproduzione vietata.

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